“Ne consegue che la domanda cautelare di revoca dell’amministratore, ex artt. 2476 c. III c.c. e 700 c.p.c., non presuppone la contestuale proposizione di un’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, né si pone in necessaria correlazione strumentale nei confronti di tale tipologia di azione, ben potendo essere strumentale ed anticipatoria rispetto ad un’azione che,...
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La prova scritta del patto sul compenso tra Avvocato e Cliente
“Appare evidente come in tale dichiarazione stragiudiziale la parte ricorrente abbia espressamente ammesso la sussistenza del detto accordo negoziale in forza del quale, in considerazione dei particolari rapporti intercorrenti fra le parti e quale condizione di particolare favore per il cliente, il professionista si era impegnato a svolgere l’attività professionale de qua gratuitamente, richiedendo «il...
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Preclusioni istruttorie nel procedimento davanti al Giudice di Pace
“In generale nel rito del giudice di pace, per inciso e come più volte detto e ritenuto da questo gdp, le prove vanno dedotte nell’atto introduttivo od al più tardi in prima udienza. Il termine di cui al comma quarto dell’art. 320 cpc viene concesso solo per integrare i mezzi di prova, e solo per...
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Il comportamento gravemente colposo dell’imprenditore fallendo non può pregiudicare la notifica degli atti della procedura prefallimentare
"Il deposito dell'atto introduttivo di primo grado alla casa comunale è stato conseguenza immediata e diretta della violazione di obblighi ad essa imposti ex lege, tant'è che a ben vedere - nell'attuale assetto normativo - le ricerche ulteriori, previsti in via ordinaria dall'art. 145 c.p.c. per la notifica alle persone giuridiche, laddove riferite...
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